lunedì 19 aprile 2010

Scontro tra Trita... Sconto tra Titra... Sconto ta Tirtan... Trentatrè Titani contro tertantr... Vabbé, quello lì.


Dopo Percy Jackson si torna a parlare di mitologia greca, stavolta in chiave classica con la storia di Perseo, figlio semidivino di Zeus, che guida gli uomini alla rivolta contro le divinità dell'Olimpo. 

Sono stati fatti paragoni con Troy, 300 e Il Signore degli Anelli. Niente di tutto questo. Più che un film è un videogame ricco di effetti speciali, costellato da una sfilza di combattimenti con creature mostruose e nient'altro. 

I personaggi sono poco approfonditi, Sam Worthington continua a fare il Big Jim della situazione, sprecati Liam Neeson e Ralph Fiennes nei ruoli rispettivamente di Zeus e Ade. 

Non diverte e non annoia. Scivola via senza grandi emozioni. 

Se proprio non potete fare a meno di andarlo a vedere, guardatelo in 2-D. Innanzitutto, il 3-D, non previsto, è stato aggiunto maldestramente in post-produzione, e poi non vale la pena pagare il doppio del biglietto per 'sta roba. 

Una curiosità. Masami Kurumada, autore de I Cavalieri dello Zodiaco, ha corredato le locandine giapponesi del film con le sue illustrazioni. Eccovene una:


Le altre le trovate in giro per il web.


Nessun commento:

Posta un commento