venerdì 4 febbraio 2011

Una capricciosa per quattro stagioni.


Titolo del cavolo ma non me ne venivano altri. Le quattro stagioni sono quelle durante le quali si svolge la storia, la capricciosa è naturalmente la protagonista, Tamara Drewe, che torna al paesino natale nella campagna inglese dove si svolge periodicamente un meeting di scrittori.

Brutto anatroccolo da piccola, divenuta da adulta una splendida giornalista di successo, Tamara semina scompiglio tra gli abitanti e scatena la gelosia del suo amore di gioventù, il bel contadino Andy, conquistando prima il batterista di una celebre rock-band e poi un noto scrittore locale, arrogante e adultero. 

Tratto dalla graphic novel della britannica Posy Simmonds, è una commedia inglese sull'amore e sul sesso, meno sul mestiere di scrivere che fa da cornice ma non viene approfondito come nell'opera originale. Anche se la storia ruota attorno a Tamara, interpretata da un'ottima Gemma Arterton, si tratta di un'opera corale, sorretta da un bel cast e diretta in modo preciso ed elegante da un autore in gran forma qual è Stephen Frears. L'epilogo può risultare abbastanza prevedibile ma i meccanismi narrativi sono congegnati bene ed oliati a dovere ed il film scivola via che è un piacere. 

Io sono riuscito a vederlo con colpevole ritardo. Se non lo trovate più nelle sale, vi consiglio di recuperarlo quando uscirà per l'home-video. Intanto potete leggervi il fumetto. Ne vale la pena.

Nessun commento:

Posta un commento